Terroir
Onepiò Winery produce vino in due location differenti: Lugana e Valpolicella Classica. I vigneti sono lavorati con il sistema convenzionale per un totale di 30 ettari in Lugana e 3 ettari in Valpolicella Classica. Due regioni diverse, due delle più piccole micro-zone italiane con caratteristiche piuttosto simili: clima mite, inverni non troppo freddi ed estati calde. Questo permette alle uve mature di avere maggiore estratto zuccherino durante la vendemmia ed un buon estratto secco da ottenere vini strutturati e longevi nel tempo.
LA ZONA DEL LUGANA
La zona del Lugana è prevalentemente pianura, contraddistinta da fertili suoli di matrice argillosa. Sono argille di origine morenica e di natura sedimentaria, prevalentemente calcaree, ricche di sali minerali. Si tratta di un terreno difficile in quanto duro e compatto durante la siccità, fangoso con la pioggia. Proprio queste argille, che nella fascia più collinare si fanno più sabbiose, sono depositarie del patrimonio organolettico del Lugana conferendo i profumi vigorosi, tra la mandorla e l'agrume, e condizionano il corpo, il calore, l’acidità e la sapidità del vino. Questa zona è valorizzata dalla location in cui è situata. Qui l'incidenza delle escursioni termiche tra il giorno e la notte è bassa. Questo grazie alla presenza del Lago di Garda che abbraccia la micro-zona e la influenza positivamente con brezze temperate.
Qui si coltiva il Turbiana, vitigno nobile e antico, in grado di produrre un bianco ricco di sfumature e personalità.
LA VALPOLICELLA
La Valpolicella Classica, più precisamente Fumane, la zona originaria più antica della Valpolicella dove sono situati i tre ettari di vigneto lavorati da Onepiò Winery, è situata ad est del Lago di Garda, a pochi chilometri dal centro di Verona. Questa micro zona, tra le più piccole al mondo, comprende i cinque comuni storici: Fumane, Marano di Valpolicella, Negrar, San Pietro in Cariano e Sant’Ambrogio di Valpolicella. Qui la preziosa protezione dei monti Lessini e le dolci brezze provenienti dal Lago, provvedono a creare una sorta di anfiteatro naturale, facendo sì che i terreni abbiano una spiccata vocazione vitivinicola. Difatti i terreni lavorati presso il Comune di Fumane, sono caratterizzati da una buona concentrazione calcarea. I pendii collinari offrono esposizioni solari ottime per gli autoctoni Corvina, Corvinoni e Rondinella, vitigni vigorosi resistenti al freddo invernale con eccellenti qualità enologiche che prediligono terreni ciottolosi e collinari.